Tre giovani camosci in libertà da «salvare»
Tre giovani camosci sono stati immessi la scorsa settimana nell’area faunistica di Pezzo del Parco nazionale dello Stelvio.
Si tratta di esemplari allevati in cattività in centri faunistici svizzeri rilasciati nell’area semi naturale del parco in un recinto per farli abituare al nuovo ambiente. Il desiderio di esplorare il territorio li ha portati fuori dal recinto ma i tecnici del Parco e gli agenti del Corpo Forestale ora temono per la loro sopravvivenza vista la provenienza dalla cattività e la giovane età.
Per questo si appellano a tutti, residenti, turisti e cacciatori per segnalare la loro presenza o avvistamento.
Gli animali sono stati resi riconoscibili tramite marche auricolari di vario colore: giallo sull’orecchio sinistro in un animale, rosso sull’orecchio destro nel secondo, bianco sull’orecchio destro dell’ultimo.
L’avvistamento va segnalato agli uffici del Parco (0342 900811) al comando stazione del Corpo forestale di Temù (tel. 036476361) e al dott. Luca Pedrotti (3485326833).
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