Travolto dal tronco, muore dopo una settimana

Troppo profonde le ferite, troppo gravi i traumi: nonostante il delicatissimo intervento per bloccare l’emorragia e ricostruire alcuni organi interni, il pensionato di 65 anni di Cevo - che si era ferito nel pomeriggio dell’8 aprile mentre tagliava legna - non ce l’ha fatta.

Martino «Martì» Cape è morto nella serata di giovedì all’ospedale di Sondrio, dove era stato ricoverato in condizioni molto serie sette giorni prima. L’uomo, molto conosciuto in paese, era andato in pensione da qualche tempo, dopo una vita passata a guidare camion, e si dedicava con passione ad alcune attività agricole.

Martino Cape aveva 65 anni - © www.giornaledibrescia.it

Nel pomeriggio dell’8 aprile era andato con alcuni parenti in un bosco, nella zona dal cimitero di Cevo, per tagliare legna da ardere. A metà del lavoro qualcosa è andato storto: mentre con il verricello sollevavano un tronco, Martino Cape è scivolato, restando schiacciato tra la pianta e un muretto.

Lascia la moglie Catia e le figlie Savina, Michela e Laura, oltre a un fratello e a una sorella. I funerali saranno fissati non appena il magistrato libererà la salma.