Travolta da una valanga: «Sono viva per miracolo»
Cristina Chiarolini, 52 anni di Esine, è il nuovo «miracolo» di San Silvestro: domenica pomeriggio, mentre insieme al marito Cesare stava raggiungendo a piedi il rifugio Crocedomini da Bazena, è stata seppellita da una slavina che si è riversata sulla Sp 669.
Cesare e altri quattro escursionisti, hanno scavato a mani nude tirandola fuori cosciente e illesa sotto mezzo metro di neve.
«Mi mancava l’aria - racconta -. Sentivo comunque le grida di aiuto e ho riconosciuto subito la voce di mio marito». Cristina ci ha aperto la porta di casa e quelle delle sue paure: di quell’incubo, oggi, resta solo un po’ di mal di schiena. «Pensavo a lui e ai miei figli. So di essere viva per miracolo».
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