Tetto in fiamme, danni e famiglie senza casa

Un vero e proprio stillicidio. Non si ferma in questo ultimo scorcio di 2016 il fenomeno degli incendi tetto. Ultimo in ordine di tempo, purtroppo non di gravità, il rogo che nella notte ha mandato letteralmente in fumo quattro mansarde di un immobile di Pian Camuno, lasciando senza casa dieci persone. Unico dato positivo: non si registrano intossicati né feriti. 

A scongiurare danni se possibile ancor più ingenti è stato il provvidenziale intervento dei carabinieri del Radiomobile di Breno che hanno lanciato l'allarme poco dopo le 2 della notte.

 A domare le fiamme poi hanno lavorato per ore tre squadre dei Vigili del fuoco le cui operazioni sono poi durate sino alla mattinata per la bonifica e la messa in sicurezza delle porzioni di copertura rimaste. 

Il rogo ha interessato un complesso residenziale con negozi al piano terra, appartamenti e mansarde al primo e secondo piano di via Nazionale. I militari accortisi delle fiamme lanciando l'allarme hanno fatto allontanare tutti i residenti. Poi è stato tutto un risuonare di sirene di autopompe e autoscala dei pompieri giunti da Darfo e da Breno.

 All'alba la prima stima dei danni: 4 appartamenti in fumo, 600 metri quadrati di tetto bruciati e una prima ipotesi sull'origine del rogo: il surriscaldamento della canna fumaria di un camino di una delle mansarde.