Speed-check messi ko a Niardo e Malegno

Gli speed-check della Valcamonica sono finiti nel mirino dei balordi che, nei giorni scorsi, hanno imbrattato le sette colonnine autovelox installate nei centri abitati di Niardo e Malegno. Dispositivi che, finora, non erano mai entrati in funzione e che certamente non verranno accesi a breve. «Non si può dare la colpa a qualche automobilista arrabbiato, visto che finora non abbiamo dato nemmeno una sanzione», ha fatto notare Alex Domenighini, sindaco di Malegno.
«L'unico obiettivo è quello di costringere gli automobilisti a rallentare per migliorare la qualità della vita di chi vive in centro». Stesse parole usate da Carlo Sacristani, sindaco di Niardo. «Nemmeno i nostri multavelox sono entrati in funzione», ha confermato Sacristani. «Questo rettilineo è particolarmente pericoloso e chi vive in zona non ne può più: ora aspettiamo che la Provincia ci sostenga col progetto della nuova rotatoria al bivio di Losine».