Valcamonica

Sos ciclabile: troppi rifiuti lungo l’Oglio

Sempre più rifiuti rovinano quella che potrebbe essere una serena passeggiata sulle due ruote tra Angone e Piamborno
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C’era una volta una pista ciclabile bella e piacevole. La pista c’è ancora, ma non è più bella e piacevole. Sempre più rifiuti rovinano quella che potrebbe essere una serena passeggiata sulle due ruote in mezzo alla natura, tra Angone e Piamborno.

Il percorso si snoda dal parcheggio dell’Archeo Park di Darfo Boario Terme fino a Pisogne, costeggiando per un lungo tratto il fiume Oglio per un totale di 16,8 km, 1 ora e trenta di percorrenza tra asfalto e sterrato.

“Un pessimo biglietto da visita per i turisti e una vergogna per noi cittadini che usiamo la pista ciclabile per passeggiare o fare sport nella natura. Inoltre i cestini per la raccolta dei rifiuti sono quasi inesistenti” lamenta Manuel Galli, amante delle due ruote, lanciando un appello ai comuni adiacenti perché “prendano atto dell’esistenza del problema”. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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