Si rompe le costole nel canyon, soccorso dall’elicottero

Si sono calati con il verricello dall’elisoccorso in volo il tecnico di soccorso alpino, il medico e l’infermiere che hanno recuperato l’escursionista che era rimasto ferito durante una sessione di canyoning nel torrente Resio nella zona della Sacca di Esine.

L’uomo, 36enne residente in Valcamonica, attorno alle 15 di ieri si era procurato una lesione alla caviglia e la probabile frattura di alcune costole cadendo durante un salto ed ha chiesto l’intervento dei soccorsi. Le squadre di terra del soccorso alpino si sono radunate nei pressi del torrente pronti per l’intervento mentre l’elisoccorso di Brescia ha individuato dall’alto l’infortunato.

A quel punto, con una specifica manovra, il personale sanitario e il tecnico sono stati calati nel canyon e hanno potuto immobilizzare l’escursionista ferito e trasferirlo in ospedale. Il giorno precedente, nella stessa zona, i tecnici del Cnsas hanno recuperato, nel comune di Esine, un escursionista scivolato lungo il sentiero nella Valle dell’Inferno, sopra la località Sacca che aveva riportato alcune ferite e contusioni e non riusciva a proseguire.