Valcamonica

Si era perso e lo ritrovano. Per dire grazie stacca tre assegni

L’81enne ha staccato tre assegni per le realtà che lo hanno tratto in salvo in un luogo impervio
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Già il «fatto di base» racchiude in sé qualcosa di straordinario: una ricerca di un anziano disperso, in un luogo impervio, conclusasi in modo positivo con il ritrovamento dell’uomo sano e salvo.

Il capitolo due di questa storia racconta che il signor Eugenio Pasca, arzillo 81enne milanese, si è presentato qualche giorno fa in municipio a Sellero, accompagnato da moglie, figlia e amico, con un sorriso sulle labbra, gli occhi lucidi e un assegno da 5mila euro.

Eugenio è il protagonista di entrambe le storie. È lui che, un mese fa, si è perso sui monti selleresi mentre cercava funghi ed è stato salvato dai soccorritori camuni; ed è lui che, con un moto di generosità non comune, ha deciso di dire un grazie ufficiale e sonante ai suoi «angeli», staccando tre assegni da 5mila euro l’uno.

Il primo è stato consegnato al sindaco di Sellero Giampiero Bressanelli, che quel pomeriggio coordinò le varie forze in campo, quale responsabile della protezione civile comunale, chiamando a raccolta tutti i suoi cittadini per cercare l’anziano. Il secondo al soccorso alpino e il terzo a metà tra le associazioni di protezione civile di Sellero e il Cai.

Un gesto che è riuscito a lasciare ammutolito e con gli occhi lucidi un primo cittadino di lungo corso come Bressanelli. Allo stupore e all’emozione corale, Eugenio Pasca ha risposto con semplicità: «Io so quello che avete fatto e credo che sia anche poco questo mio modo di ringraziarvi».

L’unica richiesta di Eugenio, dopo molte sollecitazioni del primo cittadino, è di destinare la donazione all’ambito sociale. Per questo quei 5mila euro saranno destinati agli anziani, alle persone fragili e alle scuole di Sellero.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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