Valcamonica

«Segni» d’arte, musica e teatro

Concerti su organi storici, palcoscenici nei borghi, talenti musicali locali e l’impronta di Eron sui muri
Il modello. «Soul of the Wall», un’opera di Eron realizzata in Norvegia
Il modello. «Soul of the Wall», un’opera di Eron realizzata in Norvegia
AA

Musica, teatro e street-art: per il secondo anno consecutivo Comunità Montana e Bim di Valle Camonica, attraverso il Distretto Culturale, hanno chiamato a raccolta i Comuni e le Parrocchie della Valle dei Segni, invitandoli ad ospitare spettacoli, manifestazioni, piccoli e grandi eventi culturali durante la stagione estiva.

Le rassegne. Ne è scaturito un ricco programma suddiviso in tre diverse rassegne - Palcoscenici Verticali, Castelli d'Aria e Borghi Sonori - che assieme alla quarta edizione di Wall in Art hanno l’obiettivo di valorizzare borghi e architetture dei paesi della Valle Camonica, offrendo momenti di socialità alle comunità del territorio e ai turisti che scelgono la Valle dei Segni nel periodo estivo. Con l’inaugurazione dell’organo Pedrini 1950 nella parrocchiale di Corna di Darfo è partita sabato la rassegna «Castelli d’Aria», viaggio alla scoperta del prezioso patrimonio organario della Valle dei Segni con la direzione artistica di Gianluca Chiminelli, per quindici anni violoncello dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e ora tra i più apprezzati restauratori di Organi in tutto il Nord Italia. Fino ad agosto sei appuntamenti interesseranno la Valle, da Darfo Boario Terme fino a Mu di Edolo, passando per Capo di Ponte e Breno, omaggiando il talento di Bach. Per tutto luglio, in quattordici paesi della Valle la rassegna «Palcoscenici Verticali», con la direzione artistica di Patrizia Tigossi, porterà cittadini, visitatori e turisti a sedersi in piazzette, chiese o angoli di natura incontaminata, dove attori, cantanti e musicisti camuni regaleranno momenti di spettacolo e condivisione.

Si dovrà aspettare fino al 26 luglio, infine, per l'ultima rassegna di questa lunga estate della cultura in Valle Camonica, «Borghi Sonori», organizzato con la direzione artistica di Media Factory, primo festival musicale di territorio, che valorizza i borghi della Valle dei Segni e i suoi più giovani talenti musicali.

Dal 26 luglio al 1° di settembre, in un tour che toccherà tutta la Valle Camonica, da Artogne fino a Ponte di Legno, Borghi Sonori porterà in scena i seguenti musicisti e band: Armando Simonini, West Fargo, Fèdér e Kamal, Diego Drama, Ducolis, TiMaMa, Ramus, Celia and the Brichsthe Bricks, LoopBusters e ArtyCiòk. Street-art. Giunge al quarto anno di programmazione la rassegna «Wall in Art», che ha lasciato sui muri della Valle dei Segni il «segno» degli street artist contemporanei. Dopo Ozmo, Gaia, 2501, Moneyless e Art of Sool, l’edizione 2018 si apre con l’intervento artistico di Eron a Cevo. Dal 30 giugno al 6 luglio la piazza degli Alpini si trasformerà in un laboratorio artistico a cielo aperto e la parete dell’ex scuola comunale, recuperata per l’occasione, sarà il supporto per un’opera d’arte «site specific» ispirata alla storia di Cevo e dell’edificio stesso, che resterà patrimonio permanente della comunità.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato