Sci e ciaspolate: c’è il calendario, ma manca la... materia prima

Sembra strano, con queste condizioni meteo, parlare di raduni scialpinistici e di ciaspolate. Eppure, in Vallecamonica, anche quest’anno è pronto un calendario zeppo di appuntamenti da qui a fine marzo, ovvero i mesi in cui le vette camune generalmente sono imbiancate. Calendario che, vista la completa assenza di neve, è purtroppo iniziato con la cancellazione del primo evento: il ventiquattresimo raduno del Piz Tri a Malonno si terrà infatti - dama bianca permettendo - il 12 febbraio e non il 15 gennaio come preventivato a inizio stagione.

Sono in tutto 14 gli incontri previsti, con puntate in alta, in media e in bassa Valle. Ci sono manifestazioni storiche, giunte alla trentesima edizione come il Mortirolo (il 5 marzo), e «giovanissime», come da esempio la Capogustando, che il 18 marzo proporrà la terza edizione a Ponte.

Ma, se le condizioni del tempo continueranno a essere avare di neve, è scontato che altri eventi verranno rimandati, mentre altri si svolgeranno solo con gli scarponi ai piedi e non con racchette da neve e sci con le pelli di foca. Ne è un esempio la Ciaspolata in Campolaro di Bienno, programmata per questa mattina, che è stata trasformata in una bella camminata tra i boschi.

Da sottolineare è lo sforzo che da tre anni a questa parte le varie realtà associative camune mettono in campo per organizzare un calendario coordinato di tutti gli appuntamenti, per non sovrapporli gli uni agli altri e garantire così agli appassionati una stagione lunga e variegata.

Oltre agli eventi già citati, neve permettendo in calendario a gennaio ci sono la CaspoBles di Vione il 22 e La Mola l’è düra di Edolo il 29, mentre a febbraio regna sovrana la diciassettesima Caspolada al chiaro di Luna di Vezza d’Oglio, che anche lo scorso anno si è svolta solo con la neve sparata dai cannoni o trasportata dal Tonale. Per vedere tutte le iniziative è stato creato il sito www.radunivallecamonica.it.