Rifugi, nel 2015 crescita del 20%: «Ma servono nuove regole»
I rifugi bresciani crescono: nel 2015, complice anche la bella stagione, gli accessi sono aumentati fino al 20%.Più confortevoli e più connesse le circa 40 strutture censite da Confesercenti e Assorifugi, che denunciano però difficoltà nella loro gestione, legate soprattutto alla bassa durata dei contratti (una media di 4 anni): “In questo modo – spiegano gli operatori – è difficile, soprattutto per i giovani, fare investimenti e vederne i risultati”.
Da qui l’appello alla Regione perché valuti modalità alternative e più stabili per favorire lo sviluppo del turismo “verde” di montagna.
Il servizio completo e la testimonianza dei gestori sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, mercoledì 2 marzo 2016, scaricabile anche da qui.
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