Valcamonica

Restyling al via per la «Strada del vino», ma qualcosa non va

Consolidata la mulattiera della «Madonnina nera» dentro al bosco resta però un guardrail in acciaio
Il nuovo ponticello sul torrente Davine a Piancogno © www.giornaledibrescia.it
Il nuovo ponticello sul torrente Davine a Piancogno © www.giornaledibrescia.it
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Consolidata e messa in sicurezza la mulattiera della «Madonnina Nera», un ponticello in legno sul torrente Davine e staccionate qua e là lungo il percorso che porta all’Annunciata. Ma quel guardrail in pieno bosco, non passa certo inosservato.

È in corso la sistemazione di Via delle Volte a Piancogno: in poche settimane, i tecnici del Consorzio forestale «Pizzo Camino», hanno portato a termine una parte dei lavori di sistemazione di mulattiere e sentieri che portano verso l’altopiano dell’Annunciata.

Un tassello che rientra nel progetto più ampio di sistemazione della «Strada del Vino» che si snoda tra vigneti e baitelli di campagna. Ma, nel quadretto campestre, c’è anche una nota stonata: in un tratto della mulattiera che porta alla grotta della «Madonnina nera», infatti, i tecnici forestali hanno piazzato un guardrail di una decina di metri ancorato ad uno «zoccolo» di cemento armato che poggia sul ciglio della strada.

Nessun dubbio sull’efficacia e sull’utilità del manufatto: ma molti avrebbero preferito una semplice staccionata in legno come quella che è stata posata una decina di metri più in basso. «Abbiamo solo sostituito il guardrail vecchio che era pericolante e messo male - spiega il sindaco di Piancogno, Elio Tomasi -. Questa strada è spesso percorsa da trattori carichi di legna, mountain bike e cross: questa curva è pericolosa perché si trova alla fine di una discesa molto ripida e una barriera in metallo ripara meglio rispetto ad una staccionata».

I lavori, del costo complessivo di 150mila euro, sono stati finanziati per il 50% da Regione Lombardia e per l’altra metà con fondi a disposizione del Comune. Questo percorso è uno degli itinerari più battuti e permette di arrivare all’Annunciata, è uno dei luoghi più panoramici e suggestivi della Valle Camonica - continua il sindaco -. Inoltre, grazie alla passione di tanti agricoltori, negli ultimi anni sono stati recuperati moltissimi terreni incolti trasformati in vigneti ed è un dovere mettere a loro disposizione strade sicure».

Dopo i primi interventi, i cantieri proseguiranno nelle prossime settimane per concludersi entro l’estate.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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