Valcamonica

Quindicimila scontrini irregolari, frode da 500mila euro

Il commerciante emetteva scontrini con l'indicazione «abbuono» o «transazione annullata» per evadere il fisco
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Quindicimila scontrini irregolari, e una frode al fisco per oltre 500.000 euro. Sono questi gli esiti dei controlli e della verifica fiscale conclusa dai militari della Guardia di Finanza di Edolo.

Il primo controllo era stato fatto a gennaio con uno scontrino emesso per l'acquisito di «fiori finti» in un negozio cinese che vendeva «oggettistica varia e casalinghi». La scritta «abbuono» ha insospettito i finanzieri, che hanno proseguito i controlli anche nei confronti di altri clienti che uscivano dal negozio riscontrando altre violazioni sui documenti fiscali rilasciati. 

È risultato che dal 2015 al 2017, su un totale di 80.000 scontrini emessi nel negozio oltre il 20% erano irregolari e riportavano le scritte «abbuono» o «transazione annullata», consentendo al commerciante di intascare «in nero» oltre 20.000 euro al mese.

In soli due anni di attività, l'imprenditore ha sottratto a tassazione oltre 500.000 euro.

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