Punta la pistola, stupra, deruba: arrestato
In manette un 50enne che la sera del 9 maggio aveva violentato e derubato una prostituta nigeriana
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Le punta addosso la pistola, la violenta e la deruba. Viene arrestato per una litania di reati. Rapina a mano armata, violenza sessuale aggravata e porto abusivo d’armi. Nel primo pomeriggio di martedì 17 giugno, a Capo di Ponte, i Carabinieri di Artogne, con i colleghi della stazione locale e con il Radiomobile di Breno hanno messo le manette ai polsi di F. F., 50enne pregiudicato, nullafacente e senza residenza anagrafica.
La sua sera di folle violenza risale al 9 maggio. È un venerdì. Alle 22.30 circa, a Piancamuno, minaccia una prostituta 37enne di origine nigeriana con la pistola. La violenta e le porta via la borsetta con dentro cento euro e due telefoni cellulari.
Le indagini sono state portate avanti dai militari di Artogne. Una volta arrestato, l’uomo è stato portato al Canton Mombello. Giovedì il Gip ha emesso ordine di custodia cautelare disponendo la sua permanenza in carcere.
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