Valcamonica

Profughi afghani a Edolo: all'area mercato la prima accoglienza

Sono arrivate verso le 15 due camionette della Croce Rossa, accompagnate dai carabinieri e alla presenza del sindaco Luca Masneri
  • L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
    L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
  • L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
    L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
  • L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
    L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
  • L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
    L'area mercato di Edolo acccoglierà gli autobus con a bordo i profughi afghani
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In attesa dell'arrivo dei tre autobus con a bordo circa un centinaio di profughi afghani, sono giunte verso le 15 nell’area mercato di Edolo due camionette della Croce Rossa, accompagnate dai carabinieri e alla presenza del sindaco Luca Masneri. Proprio il primo cittadino ieri in una diretta Facebook ha spiegato nel dettaglio come sarà gestita l'operazione sotto la supervisione del Ministero della Difesa.

Gli operatori sono all'area mercato per le attività di preparazione alla primissima accoglienza degli ospiti: si tratta di persone che hanno collaborato negli ultimi 20 anni con l'ambasciata italiana a Kabul, accolte ora nel nostro Paese insieme alle famiglie, dopo la presa del potere in Afghanistan da parte dei talebani. Ad ogni ospite afghano sarà consegnata una busta con acqua e beni di prima necessità, poi i bus - partiti all'alba da Roma - proseguiranno scaglionati per la base militare, dove i profughi soggiorneranno per circa un mese.

Gli autobus entreranno all’interno della caserma Bertolotti uno alla volta per consentire la sistemazione ordinata dei rifugiati all'interno della base logistico addestrativa. Si ricorda che tra di loro ci sono almeno 35 minori, tra cui un neonato.

Intanto, in paese gli abitanti sono pronti a dimostrare la loro solidarietà, sebbene non potranno avere contatti diretti con gli ospiti, che ora osserveranno due settimane di quarantena.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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