Pony express della cocaina nasconde le dosi nella torcia
Usava la sua auto per fare le consegne. Non di pacchi o piatti pronti di un fast food ma di dosi di cocaina. Un servizio a domicilio, o nei pressi di attività commerciali, per i suoi clienti che evidentemente pensava lo avrebbe messo al riparo dalle attività di osservazione delle forze dell’ordine ma che invece non è passato inosservato.
É stato arrestato dai carabinieri di Borno, che fanno capo alla Compagnia di Breno, il 40enne camuno, disoccupato, e già conosciuto alle forze dell’ordine che si era trasformato in pony express della cocaina. I militari dell’Arma lo hanno tenuto d’occhio durante uno dei suoi giri di consegne dopo alcune segnalazioni ricevute in caserma. Con alcune serate di osservazione sono stati raccolte le conferme a quanto era stato segnalato ed è scattato l’ intervento.
Nella vettura è stata trovata una torcia elettrica cui erano state tolte le batterie e al loro posto erano conservate alcune dosi di cocaina. La perquisizione si è dunque spostata all’abitazione che l’uomo condivide con la madre: nel suo armadio sono stati trovati altri cinque grammi di cocaina oltre a tre bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi da smerciare. L’arresto è stato convalidato mentre il processo è stato aggiornato al prossimo mese di ottobre.
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