Ponte di Legno sogna i principini inglesi in vacanza studio
Ponte di Legno, spesso definita «regina del turismo dell’alta Valcamonica», pensa nella realtà più ai principi che alle loro madri. Per ora è solo un sogno, ma con una chance che potrebbe avverarsi. Non stiamo parlando del miraggio olimpico, ormai sfumato, ma della possibilità di ospitare i figli dei duchi di Cambridge William e Kate, ovvero i principini George, Charlotte e Louis.
Qualcuno strabuzzerà gli occhi, eppure la storia è semplice. Da una decina d’anni alcune scuole inglesi inviano, sia in estate sia in inverno, delle classi a Ponte di Legno, per soggiorni-vacanza studio mediamente di una settimana. Tra questi istituti c’è la Lambrook school, situata nel Berkshire, a poca distanza dall’Adelaide Cottage, la residenza in cui il futuro erede al trono d’Inghilterra e la moglie si trasferiranno nei prossimi giorni. Magione che si trova vicino al castello di Windsor, residenza della regina Elisabetta. Non è detto quindi che, dalla prossima estate, oppure dall’inverno 2023, uno dei tre figli non possa magari partecipare a una gara sulle piste da sci dalignesi oppure inforcare una mountain bike e arrampicare su una delle pareti rocciose dell’alta Valle.
Associazione d’idee
Ovviamente, al momento, si tratta di poco più di un sogno dovuto a un’associazione di idee, ma nessuno può escludere che possa accadere. «Da una decina d’anni - racconta Marco Bulferetti, general manager dell’hotel Mirella - ci siamo specializzati nell’ospitalità delle scuole, inglesi ma non solo. Il rapporto è particolarmente intenso con la Iaps, Independent association of prep schools, una delle più prestigiose istituzioni scolastiche del Regno Unito, fondata 130 anni fa. La Lambrook, fra le scuole aderenti, è una delle più fedeli alla nostra località, l’avremo anche il prossimo inverno. Speriamo in futuro di avere anche un principe con noi».
In particolare, Bulferetti ha un ottimo rapporto con il preside della Lambrook, che dopo il periodo della pandemia ha riallacciato i rapporti con Ponte. Ma non arrivano solo inglesi: il prossimo inverno ci sarà anche un istituto australiano. Al di là del gossip, si tratta di un’opportunità per destagionalizzare e portare a Ponte un turismo nuovo.
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato