Valcamonica

Picchia la figlia di 12 anni, la moglie e la suocera: arrestato

La violenta aggressione nei confronti della piccola di casa è avvenuta ad Artogne. Per le grida sono intervenuti i caraninieri di Breno
Una donna si protegge il viso con le mani - © www.giornaledibrescia.it
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Se l’è presa con la figlia di 12 anni, con la moglie e pure con la suocera, intervenute per difendere la piccola di casa. I carabinieri della compagnia di Breno, richiamati dalle urla e dalla disperazione delle tre, sono arrivati giusto in tempo per evitare conseguenze ben più gravi. Per lui, 44enne di origini rumene non nuovo ad episodi del genere, sono scattate le manette. Di nuovo. In attesa di comparire davanti al giudice delle indagini preliminari per l’interrogatorio di convalida, l’uomo è stato trattenuto in caserma e poi trasferito in carcere a Canton Mombello con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.

La violenta aggressione, stando a fonti investigative, è stata provocata anche dalla non indifferente quantità di alcol che l’uomo avrebbe ingurgitato martedì sera. Poco dopo mezzanotte il 44enne, particolarmente su di giri, se la sarebbe presa con la figlia 12enne senza una ragione ammesso ma non concesso che una ragione ci fosse e ci possa mai essere.

Stando a quanto gli inquirenti stanno cercando di verificare l’avrebbe schiaffeggiata ripetutamente e avrebbe riservato identico trattamento a chi avrebbe tentato di impedirglielo: la moglie prima e la suocera poi. Una delle due è comunque riuscita a mettere mani al telefono e a chiamare i soccorsi. Sul posto sono arrivati i carabinieri.

Il 44enne è stato neutralizzato e messo nelle condizioni di non poter più accanirsi contro le donne di casa. Ad Artogne, nei pressi della salita che conduce a Montecampione, sono arrivate anche due ambulanze. Fortunatamente le condizioni della ragazzina, di sua mamma (49 anni) e di sua nonna (che di anni ne ha 74) non sono parse disperate. Le tre sono state ricoverate a Esine e Lovere in codice giallo. Nella tarda mattinata di ieri risultavano ancora sotto osservazione, in condizioni comunque non preoccupanti. Il pm Federica Ceschi ha disposto l’arresto dell’uomo. In attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, l’uomo è in carcere.

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