Perdono tutto nel rogo di casa: a Darfo scatta la solidarietà
Batte forte il cuore dei darfensi. A meno di ventiquattro ore dall'incendio divampato mercoledì pomeriggio in una palazzina in via Roma, è partita una raccolta fondi per aiutare Mahmutovic Fahrudin e la sua famiglia, danneggiati dal rogo che ha devastato l'appartamento del terzo piano in cui vivevano in affitto da quindici anni.
L'idea è stata lanciata da Lorenza Vailati, titolare del negozio Ottica Viemme al piano terra dell'edificio. «Speriamo che l'iniziativa diventi contagiosa e che si vada anche oltre l'obiettivo prefissato - spiega la commerciante -. Nell'appartamento non è rimasto nulla, tutto è andato perduto ed è sorta spontanea la volontà di fare qualcosa per aiutarli».
Nel giro di poche ore la raccolta fondi ha preso piede anche attraverso la solidarietà dei tanti concittadini che hanno condiviso sui social il link per donare. Il traguardo da raggiungere stabilito è di 20mila euro e in mezza giornata le donazioni hanno già superato quota novecento. Intanto arrivano buone notizie anche dal figlio di tredici anni, ricoverato mercoledì a Esine a scopo precauzionale a causa del tanto fumo nero inalato, che dopo una notte passata in osservazione sta meglio e adesso si trova insieme al padre ospitato a Darfo a casa di un familiare.
Nell'incendio non è stata coinvolta la madre, che al momento si trova in Bosnia per restare vicina alla mamma malata. Non sono ancora del tutto chiare le cause del rogo, ma sembra che sia stato provocato da un cortocircuito proveniente dalla camera del tredicenne. Anche il Comune di Darfo si sta interessando al caso per mettere a disposizione della famiglia un appartamento qualora fosse necessario. Già più di quaranta persone hanno fatto sentire la propria vicinanza attraverso le donazioni, tutti insieme per un unico obbiettivo. Per donare visitare il sito GoFundMe sotto la voce «Per la famiglia colpita dall'incendio di via Roma». Nonostante il periodo difficile, la solidarietà non si ferma. Goccia dopo goccia, euro dopo euro.
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