Paese in rosa, Gavia in bianco
Il conto alla rovescia per la tappa regina del Giro d’Italia è ormai agli sgoccioli. Venerdì partenza di tappa che interesserà Ponte di Legno. Si tratta di un evento di grande prestigio che torna in paese dopo 42 anni, l’ultima volta risale infatti al 6 giugno 1971.
I lavori di sistemazione stradale, che prevedono l’asfaltatura e il livellamento dei pozzetti, procedono a rilento per le continue piogge, ma, assicurano gli addetti ai lavori, tutto sarà pronto per tempo.
Al momento la strada che porta al Passo Gavia risulta sgombra dalla neve e la salita dei corridori rimane confermata (sperando sempre in una tregua dal maltempo), nonostante i muri di quattro metri di manto bianco che costeggiano la correggiata.
Oltre alla mostra sulla storia della bicicletta con molti documenti e cimeli (l’inaugurazione è per domani), gli appuntamenti per questi giorni sono davvero numerosi e per tutti i gusti. Tra questi spiccano il concorso «vetrine rosa» che vede la partecipazione di oltre venti attività commerciali, e il trenino rosa che nelle giornate di giovedì e venerdì sfilerà per le vie del paese a disposizione dei turisti.
La sera che precede la partenza della tappa, quindi giovedì alle 21 è in programma la Festa Rosa con la sfilata della carovana del Giro d’Italia che da piazzale Europa, dopo aver percorso le vie del paese, arriverà in piazza XXVII Settembre, dove la musica e i dj di Radio 101 animeranno la serata.
Saranno le condizioni meteo a decidere le sorti della frazione di domani, un primo verdetto senza appello verso l'epilogo di Brescia. Qualora tutto si svolgesse normalmente, la 19esima tappa del 96esimo Giro d'Italia, la Ponte di Legno-Val Martello di 139 chilometri, porterà la carovana in alta quota. Dopo 23 chilometri c'è la cima del Gavia, dove e' posto un Gran Premio della Montagna di prima categoria, poi la discesa, lunga e tecnica, verso lo Stelvio (Km. 70,3), la Cima Coppi del Giro con pendenza massima del 12% e media del 7,2 e ben sette gallerie in cui la sede stradale si restringe. Si scende ancora e poi, due i Traguardi Volanti di Lasa e Martello, ecco il gran finale con l'ascesa di mille metri: pendenze sino al 14%, tornanti stretti e tanta fatica da superare.
La partenza della tappa, lo ricordiamo, è in programma venerdì alle 12.30 da piazzale Cida. I ciclisti del Giro d’Italia percorreranno due volte il centro del paese per poi prendere la dura salita del Gavia. Passeranno da piazzale Europa, via XI Febbraio, via Risorgimento, corso Milano, corso Trieste via Trento, la Statale del Tonale, Ponte di Ferro e via Roma. Le strade interne al paese interessate dal passaggio saranno chiuse dalle 5. La Statale chiuderà un’ora prima del transito degli atleti.
Laura Zampatti
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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