Omicido Ziliani: «Quando Laura rimase stordita per 36 ore»
Per il compagno dell'ex vigilessa di Temù tre settimane prima della scomparsa il trio criminale fece la prova generale del delitto
Laura Ziliani in una fotografia tratta dal suo profilo Facebook
Un racconto drammatico. Scandito da un’esclation di tensione e paura che ben rappresenta quello che è accaduto nel fine settimana del 17-18 aprile scorso. Quando, secondo gli inquirenti «il trio criminale» Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, avrebbe fatto la prova generale dell’omicidio di Laura Ziliani, deceduta qualche settimana dopo per «soffocamento sotto l’influenza di benzodiazepine». È il compagno dell’ex vigilessa in un interrogatorio del 12 giugno, finito agli atti di inchiesta e ripres
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