Omicidio Ziliani: «Il piano: far credere che Laura fosse stata uccisa da amici di chat»
È emerso dal racconto dei carabinieri nella seconda udienza del processo in cui sono imputati Mirto Milani, Silvia e Paola Zani
Un momento del processo seguito da molto pubblico in aula - Foto Neg © www.giornaledibrescia.it
Non hanno mai incrociato lo sguardo. Perché Mirto Milani non ha mai alzato la testa. Sempre piegata verso un punto fisso sul banco degli imputati. Anche per le quasi tre ore, sulle dieci complessive di udienza, nelle quali in aula ha testimoniato il suo ex compagno di cella a Canton Mombello. Il 50enne che mentre stava scontando una condanna per reati fiscali aveva raccolto le sue confidenze per poi consegnarle agli inquirenti e costringere Milani a confessare di aver ucciso Laura Ziliani in con
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