Valcamonica

Omicidio Laura Ziliani, a Verziano interrogatorio per la figlia minore

Paola Zani sentita oggi, dopo che ieri per diverse ore ha parlato la sorella Silvia. Mirto Milani ha confessato martedì a Canton Mombello
Paola Zani il giorno dell'arresto, il 24 settembre 2021 - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Paola Zani il giorno dell'arresto, il 24 settembre 2021 - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
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Sarà interrogata oggi nel carcere bresciano di Verziano Paola Zani, la figlia più giovane dell’ex vigilessa di Temù Laura Ziliani, accusata dell’omicidio della madre. La sorella Silvia, 28 anni, è stata invece interrogata ieri fino a tarda ora, mentre martedì era stata la volta del fidanzato Mirto Milani, il primo a confessare dopo un anno di silenzio.

Milani non avrebbe scaricato le responsabilità sulle sorelle Zani, ma avrebbe confermato che avrebbero sempre agito tutti insieme. I verbali sono stati secretati in una fase in cui la Procura di Venezia sta indagando sui colleghi di Brescia per presunte fughe di notizie in merito proprio all’omicidio di Laura Ziliani dopo la denuncia dell’avvocato dei tre indagati, che sono stati arrestati il 24 settembre e che, dopo la chiusura indagini, come nel loro diritto hanno chiesto di essere interrogati.

Dalle indagini effettuate dopo l’arresto erano emersi elementi nuovi a carico di quello che gli inquirenti hanno definito «il trio criminale». Tra le novità spicca - come raccontato dal nostro giornale che ha pubblicato le fotografie - una fossa trovata a pochi metri di distanza dal luogo di ritrovamento del cadavere di Laura Ziliani l’8 agosto scorso e che secondo gli inquirenti era stata scavata per contenere proprio il cadavere della donna.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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