Valcamonica

No al parcheggio selvaggio: ora ai sentieri si arriva con il bus

Dal 29 luglio e per tutto agosto nel parco dell’Adamello attivo un servizio di navette
Una delle navette in servizio - © www.giornaledibrescia.it
Una delle navette in servizio - © www.giornaledibrescia.it
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Sei linee di bus navetta per decongestionare le strade, rendere più agevole la salita ai rifugi ed evitare gli inconvenienti del passato, quando alcuni escursionisti si ritrovarono con le ruote bucate per aver parcheggiato nei pascoli privati. Il parco dell’Adamello torna a proporre «Nel cuore del Parco senza auto», il servizio di trasporto per accedere ai sentieri più frequentati della Valcamonica. Sarà attivo tutti i fine settimana di agosto, a partire da oggi.

Sei le linee: la 1 Pontedilegno-Temù-Malga Caldea, la 2 Vezza-Valpaghera, la 3 Edolo- Sonico-Valmalga, la 4 Edolo- Monte Colmo, la 5 Valle di Saviore (località La Rasega) - Malga Lincino e la 6 Breno- Bienno-Crocedomini. I vantaggi sono molteplici, soprattutto per chi frequenta la montagna, visto che trovare parcheggio nel fine settimana nelle aree adiacenti l’imbocco dei sentieri è un’impresa, anche per il fatto che, in alcuni casi, il posteggio dell’auto è vietato.

Le strade, poi, spesso strette e a una sola corsia, scoscese e dissestate, rendono difficoltoso il passaggio dei mezzi. Le navette renderanno più facilmente percorribile il territorio, attirando turisti, incrementando la rete ricettiva, e incoraggiando ristoratori e gestori di rifugi a lavorare insieme. «I vantaggi, per chi vive e frequenta la montagna per turismo o lavoro, sono evidenti - dice il responsabile del Parco Guido Calvi -. Ma c’è anche un altro aspetto: stiamo vivendo una delle estati più torride degli ultimi anni, i cambiamenti climatici e l’impatto dell’inquinamento sul benessere nostro e del pianeta è evidente. Il Parco ritiene fondamentale implementare servizi che consentano di risparmiare carburante ed emettere meno anidride carbonica. Ne va della qualità dell’aria e della salvaguardia di un territorio che ha bisogno del turismo e di prendersi cura dell’ambiente». Il costo del biglietto è di 1 euro a persona per tratta, più 1,50 per eventuale bici, con prenotazione obbligatoria. Info: parcoadamello.it.

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