«Niente moto sulla pista da sci»: su Facebook scatta la polemica

«Ma dai non si può stare un attimo in pace, al primo sgarro c'hai gia un branco di persone ignoranti che ti danno addosso per una cosa così da poco». «Non sapete più dove attaccarvi perché vi siete resi conto che le vostre piste sono ridicole?». «Di lì si è sempre passati, non è una pista e non si sta li ore a girare, si passa è un punto di passaggio».

Sono alcuni dei commenti apparsi sulla pagina Facebook della Borno Ski Area - Monte Altissimo in seguito al post in cui i gestori del comprensorio sottolineavano che sulle piste della zona, nel caso specifico la Col de Serf, è vietato il passaggio alle moto, con tanto di filmato annesso. «Aiutateci a diffondere il messaggio e segnalate comportamenti scorretti come quello in questo video. Ci aiuterete a tutelare un luogo di tutti». Apriti cielo: i più strenui appassionati delle due ruote hanno reagito in malo modo, anche con espressioni volgari rivolte agli stessi gestori e agli utenti che invece invocano il rispetto delle regole. 

«Beccarli e multarli pesantemente!! Così la prossima volta ci penseranno due volte a salire sulle piste!», ha commentato chi si schiera a tutela dell’area. Il dibattito è presto degenerato, ma la questione è annosa e riguarda diverse zone montuose bresciane, dove i danni lasciati da chi passa in moto violando le norme sono ben visibili e difficilmente rimediabili.