Natale in pista: in Valcamonica soffia il vento del tutto esaurito
Le feste partono con il botto per le località turistiche bresciane: quasi ovunque si registra il tutto esaurito, con la montagna che si conferma naturalmente regina delle destinazioni. «Sui nostri monti l’occupazione delle camere è vicina al 100% per Natale, Capodanno ed Epifania, con ottime prospettive per tutta la stagione invernale», conferma il presidente di Federalberghi Alessandro Fantini. «I riscontri - aggiunge - sono ottimi anche per le strutture sui due laghi che hanno deciso di rimanere aperte in questo periodo, circa il 20% del totale». E la città? «Anche qui siamo vicini al sold out per la fine dell’anno e anche per il Natale siamo decisamente ottimisti, grazie alle prenotazioni last minute di questi ultimi giorni».
Non meno raggiante Giuseppe Caccamo, numero uno di Assohotel: «I numeri delle vacanze di Natale sono in linea con le aspettative, con la montagna ancora una volta grande protagonista e un crescente interesse da parte dei mercati esteri. Mentre in città continua la stagione dei record, riscontri interessanti sono registrati anche sul Garda, dove per le strutture ricettive aperte si ipotizzano risultati molto positivi e in linea con il 2022».
Sui monti
In alta Valcamonica in queste ore appare tutto come «la quiete prima della tempesta», con piste poco affollate e vie del centro non intasate. Il Natale, si sa, si festeggia in famiglia. La folla di turisti che ci si attende arriverà, come sempre, dal giorno di Santo Stefano. E se le cose andranno come al ponte dell’Immacolata sarà davvero «il delirio». Per il capodanno Ponte di Legno e limitrofi sono ormai sold out, difficile trovare un posto in albergo o, ancora più difficile, un affitto. A riscaldarsi in vista del pienone è il cartellone degli eventi che, come ogni anno, è colmo di proposte, da Edolo sino a Ponte, da Corteno a Borno.
Le proposte di questi giorni sono per lo più legate al Natale, con i presepi, gli zampognari e la Messa della notte del 24. Tra le installazioni che riscuotono il maggiore gradimento c’è il «Presepe del villaggio» di Vione, a grandezza naturale con la ricostruzione di scene di vita quotidiana (sino al 7 gennaio).
Oggi alle 17 in piazza a Vezza è previsto l’intrattenimento della banda con brani natalizi, mentre a Ponte, dalle 18, arriveranno gli zampognari; in piazza a Temù, poi, il Villaggio di Natale, con i mercatini, intrattenimento e degustazioni.
Il 27 dicembre, da sempre, è dedicato al concerto d'inverno del Complesso filarmonico lombardo al palazzetto dello sport di Ponte di Legno.
Fuochi e dj set
Non mancheranno le fiaccolate dei maestri di sci: il 28 alla partenza degli impianti di Temù, il 30 sulla pista Alpe Alta del Tonale e il 31 l’immancabile serpentone colorato dal Corno d'Aola sino a Ponte, con spettacolo pirotecnico verso il Castellaccio per salutare l'anno vecchio. A Borno sarà protagonista il Natale delle fate il 29 dicembre e il 4 gennaio, mentre il 31 dicembre arriva il Capodanno in piazza con dj set, cibo e drink dei locali bornesi. A Corteno, invece, la sera del 29 via alla Camminata sotto le stelle e il 30 il brindisi di fine anno.
Anche Montecampione sfoggia il suo calendario, che prevede il 30 musica folkloristica itinerante per le piazze della stazione, il primo gennaio il falò di capodanno alla Splaza con aperitivo di buon auspicio e il 5 gennaio la tombola «Felice anno 2024» al cinema in Piazzetta.
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