Morto schiacciato dal camion, Angelo era campione di enduro

Angelo Razzitti, 64 anni, è morto ieri mattina a Bessimo di Darfo, schiacciato dal telaio del camion che stava riparando. Era un meccanico e ha perso la vita nella sua officina, dove stava lavorando da solo. A scoprire la tragedia e a dare l’allarme un cugino passato per ritirare la propria automobile.

Per l'artigiano non c'era più nulla da fare. Stando a quanto è stato possibile ricostruire finora, Angelo stava riparando l’impianto pneumatico di sospensione di un rimorchio, alimentato ad aria, quando a causa di una caduta di pressione è rimasto schiacciato tra la ruota, il telaio e le sospensioni. Sarebbe stato colpito in testa, morendo sul colpo.

Angelo a ottobre aveva ricevuto un riconoscimento dal sindaco del Comune di Rogno, dove viveva

Angelo Razzitti era conosciuto per essere un eccellente pilota. Oggi avrebbe gestito con l’amico di sempre Ciro De Petri la gara in mtm elettriche Cross Country «Alpi Bergamasche-Cima Magnolini» a Rogno (Bergamo), che in segno di lutto è stata sospesa. Lo scorso ottobre proprio il Comune di Rogno, dove viveva, gli aveva conferito un attestato di riconoscimento per essersi laureato campione italiano di enduro con moto storiche.