Mancato invio della mail, multa fino a 4mila euro: è polemica

Infuria la polemica in alta Valcamonica. E la «mancanza», stavolta, viene attribuita alla Regione. Nelle ultime settimane diversi residenti si sono visti attribuire dalla Guardia di finanza multe salatissime (fino a 4mila euro da pagare entro sessanta giorni) per non aver rispettato la nuova legge regionale sul turismo: hanno pubblicizzato online un annuncio di affitto senza aver inviato la relativa comunicazione al Comune tramite posta elettronica certificata (pec).

I sindaci di Ponte di Legno, Temù, Vione, Vezza, Incudine e Monno rimproverano però alla Regione di non aver promosso un'adeguata campagna di comunicazione sugli adempimenti previsti dalla nuova legge, obbligatori per chi vuole affittare un appartamento a fini turistici. Già quindici giorni fa l'Unione aveva scritto al Pirellone chiedendo un incontro e chiarimenti, ma, dicono i sindaci, senza risultato.