Liquori nel corpetto, barretta alla cassa: arrestato
L'uomo si infilava sotto la giacca bottiglie di liquore. La speciale protezione doveva aiutarlo ad eludere i sistemi antitaccheggio
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Un corpetto foderato di alluminio per schermarsi dai sistemi antitaccheggio. Lì dentro infilava le bottiglie prese degli scaffali del supermarket. Bottiglie per le quali non aveva alcuna intenzione di pagare. I Carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Breno hanno arrestato un cittadino romeno di 24 anni sorpreso in flagranza del reato di furto aggravato all’interno del Centro Commerciale Italmark, a Pisogne.
L’uomo, dopo avere tentato si superare le casse pagando una semplice barretta di cereali, è stato bloccato dai militari, che erano stati chiamati dai dipendenti del supermercato, insospettiti dal fatto che lo straniero fosse rimasto così a lungo tra gli scaffali dei liquori. Giovedì, durante la celebrazione del rito per direttissima al Tribunale di Brescia, è stato condannato alla pena della reclusione di quattro mesi e a 120euro di multa.
I Carabinieri di Darfo hanno invece arrestato un 34enne italiano che si era allontanato dalla propria abitazione dove si trovava ai domiciliari. E che è stato sorpreso da una pattuglia in un tabaccaio. L’uomo si trovava agli arresti domiciliari perché in passato aveva violato la sorveglianza speciale con obbligo di dimora. Le manette sono scattate per il reato di evasione; durante la celebrazione del rito per direttissima al Tribunale di Brescia il giudice lo ha condannato a otto mesi di reclusione.
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