L'ex pescicoltura? Sarà una culla per i gamberi
Sogna di diventare una riserva protetta. Ma anche una scuola a cielo aperto dove insegnare educazione ambientale e un incubatoio per il ripopolamento del fiume Oglio. A Boario Terme c’è una pescicoltura da riportare in vita. E, dopo anni di attesa, potrebbe succedere davvero. «Il progetto è pronto e aspettiamo che apra il bando della Regione per poter partecipare alla gara», assicura Massimiliano Verga, figlio d’arte della pesca camuna e consigliere nazionale della Fipsas. «In questo luogo ci sono cresciuto e sogno di farlo ripartire, insieme a tutti i pescatori di Darfo».
Tra le frazioni di Angone ed Erbanno, dove l’Ogliolo viene deviato da una condotta artificiale, si trovano le vasche della pescicoltura costruita negli anni Ottanta e per quasi vent’anni orgoglio della sezione pescatori di Darfo, fino all'abbandono.
«Questa situazione era inaccettabile e sei mesi fa abbiamo firmato un contratto di comodato d’uso con il Comune», ha aggiunto Verga...
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