La Valcamonica in corteo con i lavoratori Riva
Circa 1.500 persone hanno partecipato domenica sera alla fiaccolata organizzata dai sindacati per protestare contro la chiusura dei tre stabilimenti Riva in Valcamonica.
È un fronte comune del disagio che ieri sera ha portato a Cerveno oltre 1.500 persone che, dietro allo striscione «Chi ha sbagliato paghi! Noi vogliamo lavorare», hanno raggiunto la strada statale e occupato anche la superstrada dove non sono mancati momenti di tensione tra manifestanti e automobilisti.
Al fianco degli operai, oltre ai loro famigliari, i sindaci e i parroci delle comunità colpite dalla decisione della famiglia cui la magistratura ha bloccato i conti in seguito alle note vicende dell’Ilva di Taranto. Attimi di tensione durante il corteo che si è chiuso nella speranza che la trattativa porti risultati a breve.
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