La Valcamonica è alla ricerca di una mascotte

Loghi, slogan, segni, creatività, gadget, eventi, fiere e tutto quanto rappresenta, dal punto di vista dell'immagine, un territorio. Fatto il pieno di tutto questo, ora la Valcamonica è alla ricerca di una mascotte.

La Comunità montana ha pubblicato il bando «Oggetti di territorio», per la progettazione di alcuni elementi di immagine, arredo e fruizione delle risorse culturali camune. Tra questi c’è anche la progettazione e costruzione del prototipo della mascotte della Valle dei Segni.

Per questo l’ente è alla ricerca di designer, progettisti, artisti e creativi che si metteranno al lavoro per dotare, in sinergia con gli artigiani del progetto «Segno artigiano», i siti culturali della Valle con alcuni elementi di arredo innovativi. Elementi che dovranno richiamare la tradizione culturale valligianama con un fascino contemporaneo e dovranno promuovere il territorio anche attraverso un arredo territoriale unico e, appunto, una mascotte. Il personaggio-mascotte dovrà essere portatore di valori positivi ed essere esemplificativo delle risorse camune; verrà posizionato negli spazi degli uffici turistici, ma non solo.

In parallelo, dovrà essere creata anche una storia di avvio del personaggio, un primo racconto che possa sviluppare successive evoluzioni della vita della mascotte stessa. Al fianco dei designer ci saranno gli artigiani camuni, che avranno il compito di realizzare gli oggetti proposti nel concreto. I vincitori del progetto riceveranno tremila euro, da dividere tra progettista e artigiano (in base a loro accordi). Le proposte devono essere consegnate entro il 27 novembre alla Comunità montana.