La passione per la montagna e per la musica: chi era Ilaria Magli

La notizia della tragedia si è diffusa gradualmente nella cittadina, come tipico dei periodi di ferie, tra cellulari più spenti del solito e lontananze. Ma, via via, ha straziato tanti mondi, tutti quelli in cui Ilaria Magli, morta ieri precipitando da un dirupo in Adamello, era o era stata attiva, tra sociale, volontariato, associazionismo, partecipazione civica e musica.

Molti infatti sono i settori in cui la giovane ha dato il suo contributo, come raccontano le persone che la conoscevano, le quali, inoltre, descrivono la montagna e l’escursionismo come sue grandi passioni, condivise anche con i familiari e il fidanzato con il quale viveva. Professionalmente, era una logopedista, attiva anche in un Poliambulatorio locale, e attenta alla divulgazione di tematiche legate al settore. Non mancava l’impegno nel mondo del volontariato e della solidarietà, come dimostra la sua partecipazione all’associazione L’Alveare.

Fra le sue passioni figurava anche la musica: «Una voce inconfondibile, bella, suadente, difficile da dimenticare» la descrive chi ha assistito alle sue esibizioni, andate in scena anche a Montichiari, in locali o sere d’estate. A tutto ciò si aggiunga il contributo civico: in passato, aveva preso parte alla prima Consulta giovani di Montichiari, di cui era stata fra i promotori, piantando assieme ad altri ragazzi quell’importante seme di partecipazione e contribuendo, con le sue idee, alla nascita di alcuni eventi di successo, ad esempio la The color mountains, la color run firmata, appunto, dalla Consulta.

Facendo un ulteriore passo indietro, la ricordano con stima  anche tra le aule dell’Istituto superiore Don Milani, dove aveva frequentato la sezione A del Liceo ai tempi denominato Socio Psico Pedagogico. La cittadina piange «una ragazza d’oro», «magnifica», «solare», «estremamente attiva», che ha lasciato il segno, in molti, e si stringe alla famiglia conosciuta e descritta come altrettanto sensibile al sociale.

Oggi pomeriggio la salma arriverà alla Casa funeraria Coffani. Il funerale è previsto per martedì pomeriggio, partendo alle 14.45 dalla Casa funeraria per raggiungere il Duomo di Montichiari.