Italiani? Pizza, mandolino e strade chiuse per neve

Ecco i soliti italiani, che non si sanno organizzare e fanno tutto a caso. Parola di tedesco (infuriato) in vacanza sui nostri monti. Si sono registrati attimi di imbarazzo e polemiche la mattina di venerdì 30 maggio nella zona di Crocedomini-Bazena, in Valcamonica.

 

In questi giorni, con l’arrivo del bel tempo, centinaia di motociclisti stranieri si avventurano tra i tornanti del passo. Arrivati in Bazena, però, si trovano la strada sbarrata e il passo chiuso. La neve si è sciolta, ma nel tratto di passaggio delle valanghe invernali occorre ripulire per bene la carreggiata e sgomberarla dagli ultimi blocchi di neve e materiale.

 

Venerdì sono arrivate nella piana, direttamente dalla Germania, anche una ventina di auto Bmw cabrio al seguito di un tour operator, per una gita tra i passi alpini. La scena che si sono trovati di fronte è quella descritta. Stavolta i turisti hanno provato a passare. Invano.

 

«È una situazione imbarazzante - sbotta il gestore del rifugio Bazena Vito Gelmini -, i turisti sono entrati nel rifugio e non vi dico le critiche all’organizzazione del turismo italiano. Non so come la Provincia pensi di fare promozione a Expo e non riesce neppure a garantire la transitabilità di un pezzo di strada. Non si possono abbandonare così i territori e gli operatori economici».