Valcamonica

Irma e Lidia, un romanzo del commercio a doppia firma

Negozi diversi e nessuna parentela, ma tra le due regine del banco scorre un secolo di storia del paese
All’osteria. Lidia con la fiiglia Rosita
All’osteria. Lidia con la fiiglia Rosita
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È un romanzo a doppia firma dove il rosa si mescola a ricordi, sacrifici, soprabiti da boutique e uomini rudi da osteria di paese.

A scriverlo, sono Irma Apollonio e Lidia Scalvini, 168 anni in due, garibaldine di un commercio d’altri tempi nato e cresciuto a Piamborno: tra prima, seconda e terza generazione, oggi festeggiano 170 anni di attività al femminile.

Negozi diversi e nessuna parentela, ma tra le due regine del banco scorre un secolo di storia del paese. 

Irma è l’anima del negozio di abbigliamento «Irma Vestimoda» oggi in mano alla figlia Bianca Maria, Lidia ha origini valsabbine e senza fare troppi calcoli aprì l’osteria Sterlin Bar ora affidata alla figlia Rosita.

L’articolo completo sul Giornale di Brescia oggi in edicola, scaricabile anche in formato digitale.

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