Valcamonica

In Valcamonica interventi di soccorso dentro e fuori dalle piste da sci

Migliaia gli sciatori ed escursionisti in montagna. Due gli incidenti più seri con una donna ricoverata a Trento e un uomo al Civile di Brescia
Soccorso alpino (Foto archivio) - © www.giornaledibrescia.it
Soccorso alpino (Foto archivio) - © www.giornaledibrescia.it
AA

Una giornata di interventi, fuori e dentro dalle piste da sci. Il bel tempo, con il cielo azzurro, il sole splendente e le temperature fin troppo calde hanno portato migliaia di sciatori ed escursionisti in montagna. Di conseguenza i soccorritori hanno avuto un gran da fare per l’intera giornata per una serie di incidenti, alcuni anche piuttosto seri, il primo già alle 9.30 sul Baradello a Corteno e l’ultimo alle 17 sulla Bleis del Tonale.

Il più preoccupante è accaduto a una donna di 67 anni poco prima delle 15, caduta in Valle Seria, sotto le rocce della Conca di Pozzuolo, per una trentina di metri, sopra la Valbione di Ponte di Legno. Vista la zona impervia, a duemila metri, è intervenuto l’elisoccorso da Trento, che ha sorvolato a lungo l’area e recuperato la donna, trasportandola in condizioni serie all’ospedale di Trento; operazioni che si sono svolte in coordinamento con il soccorso alpino dalignese.

L’altro intervento che ha preoccupato è stato sulla pista Direttissima di Borno poco prima di mezzogiorno, dove si sono scontrati due sciatori: uno illeso, mentre il secondo, un 59enne, ha riportato un trauma cranico. È stato trasportato in codice rosso al Civile, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni; sul posto la squadra del Cnss, già impegnata nel soccorso piste. Un’ora dopo, sulle montagne di Lozio, in Val Baione, altro allarme per un alpinista che si è ferito e ha riportando una probabile frattura a una gamba. Anche in questo caso è intervenuto, a duemila metri, il soccorso alpino stazione di Breno e l’elisoccorso, che ha condotto l’uomo a Esine.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia