Valcamonica

In mille per i «Passi nella neve» di Ricky Tognazzi

Mille persone hanno raggiunto quota 2.300 metri per ascoltare il reading dell'attore Ricky Tognazzi, ospite di Passi nella Neve
PASSI NELLA NEVE PER TOGNAZZI
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Sono cambiati i testi, sono cambiati gli attori che li hanno interpretati. Non la formula, né il successo che li ha premiati. Passi nella Neve, la rassegna dedicata alle letture sulla Grande Guerra che da undici anni porta in alta Valcamonica performace di altissimo livello, in cui il teatro ha abbracciato la storia e lo spettacolo naturale della montagna, ha raggiunto ancora una volta il suo obiettivo.

Quest’anno il direttore artistico Vittorio Pedrali e la sua squadra hanno portato a quota 2.300 metri, alla conca della Baracca delle Fortificazioni di Costa di Casa Madre, Ricky Tognazzi, e gli hanno affidato le pagine di «Grande o fetente, è la guerra!», diario di un tenente genovese impegnato al fronte tra il 1917 e il 1918.

Edizione dopo edizione Passi nella Neve ha confermato il suo successo. Mille persone, con gli scarponi e le racchette, hanno lasciato il Tonale di buon mattino per farsi trovare pronte, accomodate come si poteva tra l’erba e la roccia, per ascoltare l'attore Ricky Tognazzi.

 

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