In fumo ettari di bosco. Disattenzione o dolo?
Roghi in Valcamonica: è accaduto venerdì a Sonico, dove sono bruciati 5 ettari di bosco, e nel pomeriggio di Pasqua a Grevo di Cedegolo, dove sono andati in fumo altri cinque ettari di bosco. Nel primo caso si tratta senza dubbio di un gesto volontario, nel secondo sono ancora in corso le verifiche da parte degli uomini del Corpo Forestale.
L’allarme, in questo caso, è scattato nel pomeriggio di domenica, quando in tre distinti punti si sono levate colonne di fumo: sono subito accorsi i Vigili del fuoco, gruppi di Protezione civile, Gicom (Gruppo Intercomunale di Protezione civile della Comunità Montana) e lo stesso Corpo Forestale che hanno domato, non senza difficoltà, le fiamme favorite dal forte vento in quota.
Si teme il ritorno del piromane che già la scorsa primavera aveva colpito la Valcamonica tanto da parlare di “aprile di fuoco” con ben una decina di episodi accaduti a cavallo della Pasqua. Altri sostengono che si tratti del frutto della disattenzione di chi accende fuochi per bruciare le sterpaglie.
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