In fiamme l'abitazione dell'assessore: famiglia fuori casa
Ancora fiamme a Paspardo. Un'altra casa devastata da un rogo. Il piccolo borgo camuno in 45 giorni ha conosciuto la scorsa notte, infatti, il secondo incendio dal bilancio pesantissimo: un immobile distrutto e una famiglia fuori casa, proprio come già avvenuto lo scorso 18 marzo.
Questa volta le fiamme sono divampate, in via Castello, dove è andata in fumo una mansarda e, a causa dell’acqua usata per spegnere le fiamme, sono rimasti inevitabilmente compromessi anche i piani sottostanti: per questo la famiglia dell’assessore Gaudenzio Salari, già sindaco di Paspardo in passato, ha passato la notte da parenti.
Quasi 130 i metri quadrati del tetto dell'abitazione che le lingue di fuoco si sono portati in via in breve a partire dalle 20, quando è stato lanciato l'allarme.
I Vigili del fuoco, intervenuti con tre distinte squadre da Darfo, Breno ed Edolo, hanno faticato non poco a domare l’incendio a causa delle tegole canadesi, finendo a notte inoltrata, supportati dai volontari della protezione civile. La casa è stata dichiarata inagibile.
Nottata da dimenticare per tutto il paese, avvolto in breve da una cortina di fumo e dall'odore acre dell'incendio, senza contare l'apprensione per la famiglia di Salari e lo spavento. All’origine del rogo sarebbe una canna fumaria malfunzionante, ma le cause saranno meglio accertate dal personale dei vigili del fuoco nelle prossime ore.
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