Il weekend dell’Adamello ultra trail, con record di iscritti
Il 30% in più degli iscritti. Quando alla partenza dell’Adamello ultra trail mancano poche ore, per gli organizzatori e per l’alta Valle è già tempo di festeggiare un piccolo traguardo: rispetto al passato i partecipanti sono aumentati di un terzo, grazie alle operazioni di comunicazione portate avanti da tutti gli interessati nell’ultimo anno.
È cresciuta l’Ultra trail vera e propria, quella da 170 chilometri, così come quella da novanta, mentre resta stabile la Trenta trail (anche per la concomitanza di un’altra gara) ed è da incassare il gradimento della novità 2019, la Slow trail, venti chilometri non cronometrati aperti a tutti.
La manifestazione è in programma da venerdì a domenica tra i parchi dell’Adamello e dello Stelvio, lungo i sentieri della Grande Guerra. Insieme agli atleti, protagonisti dell’Adamello Ultra trail sono i tracciati spettacolari che un tempo servivano per il transito dei soldati. Per rendere ancora più spettacolare la gara, gli organizzatori hanno presentato in Regione un progetto per la sistemazione di alcuni tratti, che permetterebbero di correre tutta la corsa lungo i camminamenti della guerra.
Si tratta in particolare del sentiero delle Bocchette di Valmalza, dove sono presenti grotte e trincee ancora tutte da recuperare e sulle quali non si riesce a passare, e di quello che da rifugio Bozzi porta ai laghetti di Ercavallo.
I primi a partire venerdì da Vezza saranno gli «eroi» della 170, sabato via da Ponte a quelli della 90 e domenica spazio ai runner della 30, organizzata in collaborazione con Rosa Associati.
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