Il viaggio di Alex Bellini nei 10 fiumi più inquinati della Terra

E due: dopo la gardesana Giulia Conti (che ha circumnavigato la terra con Turn the tide on plastic, inverti la rotta sulla plastica) un'iniziativa analoga sta per partire con Alex Bellini, l'atleta camuno che ha attraversato i mari del mondo, remato negli ultimi 15 anni in solitaria su due oceani per oltre 35.000 km , percorrendo vie polari per 2.000 km e correndo in ambienti diversi per un totale di 20.000 km e che ora lancia il progetto «Dieci fiumi, un oceano».

Su Whatsapp e su Fb in questi giorni passa di contatto in contatto un video che mostra i disastri che la plastica galleggiante sta provocando all'unica nostra Terra: il video è stato messo in rete da Alex Bellini, avventuriero, e mostra la mega isola di rifiuti plastici galleggianti, grande cinque volte la Francia.

Ospite a TedxLakeComo, il talk di 18 minuti che compie dieci anni di vita, Alex Bellini ha esordito dicendo «Quanti si occupano di ambiente alzino la mano». E la maggior parte ha obbedito. Poi l'avventuriereo camuno ha chiesto «quanti di voi da questa mattina hanno bevuto acqua da una bottiglia di plastica?». E le mani si sono nuovamente alzate evidenziando una contraddizione di comportamenti e sottolineando che, quanto a consumi di plastica, qualcosa non va.

E allora per smuovere le coscienze, come lo stesso avventuriero spiega nel video «isola di plastica by Alex Bellini», il navigatore ha deciso di andare a vedere dove la grande isola oceanica di plastica nasce: con una zattera che egli stesso realizzerà ogni volta con materiali ecologici all'inizio di ogni discesa fluviale, navigherà lungo i dieci fiumi della Terra più inquinati e maggiormente responsabili della colata/calata di plastica verso il mare chiamata «Great pacific garbage patch».

Otto dei dieci corsi d'acqua più inquinati della Terra sono in Asia, due in Africa: e proprio dall'Asia - dal fiume Hai in Cina (un sistema che raggruppa diversi fiumi) lungo solo 70 chilometri nel ramo principale, ma che conta numerosi corsi tributari su un bacino di 208mila km quadrati - inizierà il viaggio di Bellini che continuerà sul Gange, fiume sacro di 2510 km di sacralità ma anche purtroppo di sporcizia, e poi via via gli altri otto mostrando al mondo dove la grande isola di plastica ha origine.
In un'intervista Alex Belini - che si occupa di «ottimizzazione mentale degli atleti» e di motivazione ha detto «non voglio esser ricordato solo per aver portato a termine delle belle avventure, ma mi piacerebbe che ciò che sto per iniziare fosse una guida di chi mi segue verso comportamenti più consapevoli».

E aggiunge «entro il 2050 la plastica potrebbe pesare più di tutte le specie marine che popolano i mari». Il capodoglio morto in Indonesia con sei chili di plastica nello stomaco ne sapeva qualcosa.