«Il tempo si è fermato» a Edolo: quando Olmi girò sull'Adamello

Nel giorno in cui il cinema piange la scomparsa di Ermanno Olmi, non si può non ricordare una pagina tutta bresciana del lavoro del grande regista bergamasco. Una pagina peraltro decisamente risalente: tra i suoi primi lavori, infatti, spicca «Il tempo si è fermato», lungometraggio del 1958 girato interamente sopra Edolo, che ripercorre il lungo inverno dei due custodi del cantiere della diga della Vedretta del Venerocolo, in Adamello, a 2.600 metri.

Il film era stato concepito come documentario per conto della Edisonvolta, la società che stava per l'appunto ultimando i lavori di realizzazione della diga, si trasforma grazie ad Olmi in un vero e proprio film, in cui si ripercorrono da un lato il rapporto tra uomo e natura, dall'altro la teoria di gesti quotidiani e dinamiche psicologiche che scandiscono le lunghe giornate dei due uomini soli tra le nevi delle cime bresciane.

Una piccola curiosità: la pellicola include anche un brano musicale, «King of Rock», eseguito da un giovanissimo Adriano Celentano.

Il legame di Ermanno Olmi con il Bresciano è perdurato nei decenni. Oltre al rapporto di amicizia che lo legava al regista bresciano Franco Piavoli e alla sede Musil di Cedegolo (alcuni dei lavori documentaristici ai tempi effettuati proprio per la Edison sono custoditi al Museo del Lavoro), Olmi fu più volte a Brescia negli anni. Una delle ultime il 4 dicembre 2011, ospite della Ccdc (Cooperativa Cattolico Democratica di Cultura): riproponiamo di seguito il video dell'incontro.