Valcamonica

Il Presena diventa un monte... rosa per il Giro d’Italia

Tra gli altri segni del passaggio della corsa anche una maxi scultura realizzata in ferro e granito
Le piste del Presena si sono tinte di rosa regalando uno spettacolo unico
Le piste del Presena si sono tinte di rosa regalando uno spettacolo unico
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Manca un centinaio di giorni alla partenza del Giro d’Italia, qualcuno di più alla sedicesima tappa del 28 maggio, quando la carovana rosa attraverserà l’intera Valcamonica, partendo da Lovere per arrivare al traguardo a Ponte di Legno, non prima di aver affrontato le mitiche salite dei passi Gavia e Mortirolo. E di rosa si sono tinte, nei giorni scorsi, le piste del ghiacciaio Presena, proprio per omaggiare la corsa ciclistica.

Le località che saranno protagoniste della centoduesima edizione del Giro hanno scelto una loro bellezza rappresentativa da illuminare con il colore tipico della gara (e della maglia del vincitore). E così a Lovere si è accesa di rosa l’accademia Tadini, che si specchia nelle acque del Sebino, mentre in alta Valle le nevi candide del Presena sono divenute rosa grazie a una lunga fiaccolata dei maestri di sci.

Nelle prossime settimane a Ponte arriveranno altri due segni d’accoglienza dell’evento ciclistico italiano per antonomasia. Come una maxi scultura, da oltre sei metri, che sarà piazzata all’inizio della pista ciclabile, nei pressi della sede del consorzio Adamello Ski.

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