Il Grigna ha ancora sete, ma festeggia la rinascita
Una riconquista val bene un pomeriggio di festa. Bancarelle, musica e arte hanno così celebrato nel fine settimana la «Festa del torrente Grigna» a Esine. Attivisti del comitato, simpatizzanti e cittadini si sono ritrovati sul ponte di via Marconi per celebrare, dopo sedici anni di «sete», il ritorno dell’acqua nel torrente che attraversa la Valgrigna, prosciugato da alcuni impianti idroelettrici posizionati a monte.
Sono serviti tre anni di battaglie legali e sit-in per far rinascere il corso d’acqua che attraversa il territorio di Esine. «Per essere classificato in buono stato ecologico, la portata prevista dagli standard europei è di 600 litri al secondo - spiegano i coordinatori del comitato -. Per questo motivo, dopo le nostre sollecitazioni, i tre Comuni della Val Grigna hanno concordato con la società Tassara Terzo Salto l’apertura del secondo spillamento nel Comune di Berzo Inferiore, così da favorire un rilascio maggiore di acqua dalla condotta forzata». La richiesta è però rimasta finora inascoltata, ma il comitato non molla e continua a battersi affinché vengano mantenute le promesse.
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