Il grazie a chi per quattro giorni ha cercato Michele
Una lettera recapitata nella cassetta postale dei corpi di ricerca professionali e dalle associazioni di volontariato, alle centinaia di volontari che per quattro giorni, dal 23 al 26 settembre, si sono prodigati per ritrovare Michele Vaira, il 25enne caduto in un canalone sul monte Tambione.
Un foglio sul quale i sindaci di Sellero Giampiero Bressanelli e di Malonno Stefano Gelmi hanno messo nero su bianco tutta la loro riconoscenza, la gratitudine e la fierezza per l’impegno messo in atto durante quelle ore febbrili.
«Non pensiamo solo a quanti hanno operato sul posto - precisano Bressanelli e Gelmi -, ma anche a chi, rimanendo nel proprio territorio, non ha esitato a inviare uomini, mezzi, attrezzature e unità cinofile. È lo sforzo corale che ha consentito il ritrovamento, pur avendo confidato fino all’ultimo momento che quella debole fiammella di speranza di ritrovarlo vivo non si spegnesse». La lettera si chiude con l’ennesimo grazie e con una frase che - da sola - basterebbe a far capire a tutti i volontari e tecnici quanto la Valle, ma non solo, li stima e confida in loro: «Abbiamo bisogno di tutti voi».
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