Il cane si blocca lungo il sentiero e arriva l’elisoccorso
Il dato certo è che l’elisoccorso di Brescia ha soccorso in quota, nella zona del rifugio Prudenzini, e riportato a Edolo una ragazza di 25 anni della città e il suo cane che si sono trovati in difficoltà sulla pietraia, ad oltre 2mila metri di quota. Nessun infortunio o nessun malore però, solo troppa fatica e non è chiaro se della ragazza oppure del suo cane.
L’allarme alla centrale operativa è scattato attorno alle 11 quando al numero unico è stata segnalata una ragazza in difficoltà su un ghiaione. Nella zona le comunicazioni sono particolarmente complicate e il team dell’elisoccorso solo quando è arrivato sul posto ha avuto chiara la situazione.
Sulla pietraia una 25enne della città con il suo cane di grossa taglia e altri due amici.
Il cane si era trovato in difficoltà, incapace di proseguire e anche i tre escursionisti rischiavano di ferirsi o cadere nel tentativo di riportare a valle Margot, questo il nome dell’animale.
Per tutti questi motivi si è deciso di accogliere a bordo cane e padrona e di riportarli a Edolo.
Areu, l’agenzia regionale di emergenza urgenza, esaminerà nel dettaglio i verbali del personale sanitario e i rapporti del personale di volo dell’intera missione e potrebbe chiedere all’escursionista di risarcire alla Regione Lombardia il costo dell’intervento di soccorso e del volo dell’elicottero da Brescia.
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