I lavoratori della Nk cercano l'appoggio delle istituzioni
I settanta lavoratori della Nk hanno deciso di non organizzare scioperi o presidi, ma di trovare una soluzione attraverso il dialogo con il territorio e le istituzioni.
Dopo la decisione del Cotonificio Albini di interrompere la collaborazione, i sindacati hanno organizzato un incontro giovedì 29 nella commissione Attività produttive della Regione, per trovare una soluzione al problema. All’audizione, caldeggiata dal consigliere camuno Donatella Martinazzoli, sono invitati proprietà, sindacati, Provincia di Brescia e Comune.
Marina Lanzetti, sindaco di Ceto, ha annunciato che l’incontro servirà «per scongiurare gravi conseguenze a livello occupazionale e per trovare un accordo che possa evitare la chiusura della più grande realtà produttiva del paese», prevista nel marzo 2016, a termine del contratto di solidarietà.
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