Valcamonica

Gorzone, famiglia ancora fuori casa dopo la frana

I lavori di ripristino dureranno tre mesi. Ieri smottamento a Piancogno
La frana di Gorzone di Darfo - Foto © www.giornaledibrescia.it
La frana di Gorzone di Darfo - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Dopo il maltempo che negli ultimi giorni si è abbattuto sulla Valle Camonica, è arrivato il momento di fare la conta dei danni. Lo smottamento di circa dieci metri della muraglia di contenimento di un’abitazione avvenuto martedì a Gorzone, frazione di Darfo Boario Terme, ha spinto il sindaco Ezio Mondini a prendere la decisione di far evacuare una delle famiglie residenti in una delle case coinvolte dal riversamento di detriti, che ha interessato in modo particolare proprio la villetta sottostante. Altre due case sono attualmente oggetto di osservazione dei tecnici che si stanno occupando dell’indagine geologica.

La famiglia evacuata, composta da padre, madre e figlio, per il tempo necessario ad eseguire i lavori per la messa in sicurezza e la sistemazione completa del tratto, ha trovato provvisoriamente sistemazione dalla sorella della donna. Il Comune, che si era da subito reso disponibile mettendo loro a disposizione un appartamento per l’intera durata delle operazioni, ha comunque mantenuto valida la proposta qualora dovessero insorgere problematiche di qualsiasi genere nel corso della convivenza. Per il completamento dei lavori saranno necessari tre mesi. L’Amministrazione comunale si è inoltre resa disponibile a collaborare con i privati che dovranno sobbarcarsi i costi dei lavori, dato che la frana è avvenuta in una proprietà privata. 

Danni causati dal maltempo anche a Piancogno, dove ieri mattina un tratto di un muro di contenimento di un terreno privato su strada comunale denominata via Vigne è crollato a causa delle infiltrazioni d’acqua, rendendo necessaria la chiusura momentanea del tratto al transito veicolare e pedonale per i lavori di messa in sicurezza.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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