Gli alpini dell'Ana alla scoperta delle valli e dei monti di Saviore
Esattamente come vuole il cerimoniale dell'Ana per il Premio fedeltà alla montagna, vinto quest'anno della penna nera camuna Gianni Morgani, la giornata del sabato è dedicata alla presentazione tanto del premio quanto delle attività che hanno permesso all’assegnatario di meritarsi l’onorificenza.
Nella mattinata di oggi una delegazione di autorità e di alpini si è portata in quota, a oltre duemila metri, per visitare la malga Bos, dove Morgani alleva gli animali, tra cui anche alcuni yak e vacche scozzesi delle Highland. Bovini che gli permettono, tra le altre cose, di fermare l’avanzata del bosco, un vero problema delle terre alte. A seguire si è passati al suo agriturismo, il Ginepro di Valle di Saviore, dove a lavorare ci sono anche Moira, moglie di Gianni, e i due figli.
È un po’ l’unione di tutte queste energie, insieme a una grande passione di cuore e di testa, che hanno convinto Morgani a scegliere di vivere in montagna. È quanto emerso nel tardo pomeriggio di oggi nella chiesa parrocchiale del paese, dove si sono riunite alcune centinaia di persone per vedere il video dedicato alla vita del premiato e ascoltare le motivazioni. Tante le emozioni, così come gli applausi scrocianti, per un evento che resterà nella storia di Valle, dopo che ieri l’Amministrazione ha conferito la cittadinanza onoraria all’Ana.
La due giorni di festa terminerà domani, domenica, con la Messa e la cerimonia vera e propria di attribuzione del Premio, trasmessa in diretta dalle 9 su Teletutto.
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A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
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