Giallo di Temù: attesa in queste ore la risposta del Dna
Il corpo potrebbe essere stato coperto o sepolto, la piena lo avrebbe poi portato alla luce
Una sequenza precisa di obiettivi da raggiungere, in ordine di priorità. É quella che in queste ore ha stilato la Procura della Repubblica di Brescia per provare a risolvere il mistero del cadavere rinvenuto domenica mattina tra il fiume Oglio e la pista ciclabile a Temù. Il primo passo è quello del test del dna per confermare o escludere che si tratti di Laura Ziliani, l’ex vigilessa di Temù e poi dipendente del comune di Roncadelle, scomparsa nel nulla l’8 maggio. Due delle sue tre figlie e il
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